IL VIAGGIO INIZIA … E C’È DAVVERO POSTO PER TUTTI !

In un quartiere come il nostro,dove gli anziani sono la maggioranza, dove i più giovani faticano a trovare luoghi d’incontro, dove tutti corrono e pochi hanno voglia di “ascoltare”, non è difficile trovare qualcuno che abbia imparato  a mettere su carta delle esperienze di vita o delle opere di pura fantasia.

Il nostro parroco , incontrando numerose famiglie durante la benedizione delle case, si è accorto che molti parrocchiani amano “scrivere “. Questa cosa l’ha tanto colpito da lanciare l’idea di aprire una pagina sul nostro sito, così da unire menti e cuori in un’esperienza comune :uno spazio che diventi “filo” sottile capace di raggiungere molti e legare coloro che vogliono esprimere emozioni e sentimenti che a volte, chissà , si ha vergogna a manifestare; dare la possibilità di condividere le proposte letterarie dei “montagnolesi”, scrittori o poeti,famosi o sconosciuti, animati dalla voglia di comunicare, di lanciare messaggi positivi, magari di divertire, soprattutto in un momento difficile come quello che stiamo vivendo.

Per chi, come me, è nato, è andato a scuola, si è sposato, vive e lavora alla Montagnola, sapere che la propria Parrocchia vuole” crescere” e  migliorare , aprirsi all’ascolto e ad una lettura attenta dei bisogni di chi la “abita” è motivo di speranza, ma dare l’avvio ad una pagina su un sito non è cosa facile … Molte le domande che ci si pongono per trovare la via di comunicazione più facile per arrivare alle persone che se ne avvarranno …

Si chiedono consigli e si ha timore di sbagliare ed allora si temporeggia , aspettando chissà cosa e chissà da chi …

Ma poi arriva il momento di darsi da fare e allora si comincia, con semplicità, certi di arrivare all’obiettivo lavorando insieme agli altri.

Questa è la novità: INSIEME si traccerà un percorso, INSIEME si scriverà un pezzetto della storia della nostra parrocchia attraverso le esperienze delle persone che la frequentano  e la vivono  o vorrebbero avvicinarvisi.

Ed allora, per rompere il ghiaccio, comincio io, di solito schiva e riservata, raccontando la mia esperienza …

Anni di lavoro socialmente utile nel quale ho sempre creduto, tanti anni, non sto a dire quanti .Poi improvvisamente , una condizione crudele della quale avevo sentito parlare solo in tv: cassa integrazione!

Solo chi la vive o l’ha vissuta può comprendere l’angoscia e la frustrazione che ne derivano .Con un gran fardello sulle spalle mi sono “fidata” ed “ affidata” a Colui che tutto può,non ho voluto cedere alla disperazione;ho pensato ai miei genitori e ai loro sacrifici, ho pensato ai piccoli e ai giovani della mia famiglia: la mia brutta avventura non avrebbe dovuto togliere la speranza anche a loro. E nell’incertezza più nera, ho scritto un piccolo  libro dove ho messo in campo alcune competenze acquisite in tanti anni di lavoro. L’ho pubblicato credendo con tutta me stessa che nulla è inutile di ciò che è fatto con e per amore.

Non è stato certo quello il modo per diventare ricchi e per risolvere il problema della perdita del lavoro, anzi … è stata quella però l’occasione per mettermi alla prova e per lanciare un messaggio di speranza anche e soprattutto ai tanti amici in condizioni simili alle mie, in un’età che non corrisponde più ai target delle odierne e rare proposte contrattuali.

Non sono mancate le difficoltà e non mancano ancora oggi ma posso dire che la fiducia nel Padre è stata ampiamente ripagata :: più di un anno è trascorso e inaspettatamente un nuovo lavoro è spuntato all’orizzonte …

Ecco brevemente ciò che è accaduto a me e che mi ha spinta a diventare un’umile “artigiana” della parola scritta … ora tocca a chiunque voglia raccontarsi ,in un fraterno scambio e arricchimento personale.

SI PARTE …

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